Bullismo e cyberbullismo? Ora BASTA!

Il bullismo è un comportamento aggressivo, intenzionale e ripetuto che viene esercitato da una persona o un gruppo di persone nei confronti di un individuo più debole o vulnerabile. Questo fenomeno si manifesta principalmente nell'ambito scolastico ma può verificarsi anche in altre situazioni, come sul posto di lavoro o su internet.

Come si manifesta il bullismo?
Fisico: Include comportamenti come colpire, spingere, dare calci, prendere o danneggiare le proprietà personali della vittima.
Verbale: Coinvolge l'uso di parole offensive, insulti, minacce, derisione o gergo dispregiativo rivolto alla vittima.
Sociale: Questo tipo di bullismo si verifica quando vengono isolate o escluse le vittime dai gruppi sociali, vengono diffusi pettegolezzi o voci false su di loro, o vengono manipulate le relazioni sociali per danneggiarle.
Psicologico/emotivo: Include intimidazioni, manipolazioni psicologiche, esclusione sociale intenzionale e altre azioni volte a danneggiare l'autostima, la salute mentale e il benessere emotivo della vittima.
È importante notare che il bullismo può essere diretto o indiretto e può accadere in vari contesti, inclusi scuole, luoghi di lavoro, comunità e famiglie.

Come si manifesta il cyberbullismo?
Insulti e minacce: Tramite messaggi diretti, commenti sui social media o e-mail, i bulli possono inviare insulti, minacce o messaggi offensivi alle vittime.
Diffamazione: Diffondere informazioni false o dannose sulla vittima online, come rumor, pettegolezzi o foto compromettenti, può danneggiare la reputazione e il benessere emotivo della persona.
Esclusione e ostracismo: Ignorare deliberatamente una persona sui social media, escluderla dai gruppi online o organizzare campagne per isolare la vittima può causare danni psicologici significativi.
Presa in giro: Creare meme, video o post umilianti sulla vittima e condividerli online per ridicolizzarla e umiliarla.
Furto di identità: Rubare le credenziali di accesso di qualcuno per diffondere contenuti dannosi o imbarazzanti a suo nome può causare gravi danni alla reputazione e alla privacy della persona.
Intimidazioni online: Utilizzare la rete per minacciare, intimidire o costringere la vittima a compiere determinate azioni.
Esposizione non consensuale: Condividere immagini o video intimi di qualcuno senza il suo consenso, noto anche come "revenge porn", può provocare gravi danni emotivi e sociali alla vittima.
È importante contrastare il bullismo e il cyberbullismo promuovendo una cultura di rispetto reciproco, l'inclusione sociale e l'empatia. È fondamentale educare sia i giovani che gli adulti affinché riconoscano, segnalino e intervengano per prevenirli, garantendo quindi un ambiente sicuro e sano per tutti.