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consigli utili - Da dove deriva il termine OK?
«Ok» è una delle espressioni più diffuse al mondo... ha conquistato ufficialmente il titolo di vocabolo più pronunciato dell'intero pianeta, ripetuto ovunque miliardi e miliardi di volte ogni giorno, senza alcun pericolo di fraintendimento.
Significa "va bene", "sì", "d'accordo". È un'espressione di approvazione, consenso o conferma utilizzata universalmente in quasi tutte le lingue del mondo.
Nessuna. Questa parola si può trovare scritta in diversi modi (ok, O.K., okay) ma dappertutto ha lo stesso significato. Tutte le varianti sono corrette e ampiamente accettate.
"OK" è la parola più riconosciuta e pronunciata al mondo, utilizzata in oltre 100 lingue diverse. La sua universalità la rende uno dei pochi termini compresi praticamente ovunque.
C'è chi sostiene che il termine sia entrato nel linguaggio comune dopo la Seconda Guerra Mondiale, quando i militari americani al ritorno delle battaglie dovevano segnalare le eventuali perdite in vite umane.
La teoria militare: Nell'acronimo O.K. la "O" sarebbe stata inizialmente uno zero e la "K" l'iniziale di "killed": 0 killed, ovvero "nessun ucciso".
Quando le truppe tornavano dalle missioni senza perdite, scrivevano "0K" sui rapporti, che col tempo si è trasformato nel celebre "OK" che conosciamo oggi.
Esistono oltre 20 teorie diverse sull'origine di "OK"! Alcune risalgono al 1839, quando apparve per la prima volta sul Boston Morning Post come abbreviazione scherzosa di "oll korrect" (all correct scritto volutamente in modo errato).
